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d+

www.d-plus.it

 

design + art direction
Wladimiro Bendandi

 

sviluppo + analisi 
Andrea Leoni

(www.amkdeveloper.net)

Ammoniti dell’Appennino marchigiano

(Mesozoico: da 180 milioni di anni fa)

In questa vetrina è contenuta una collezione raccolta nelle Marche dalle rocce che si formarono durante il Mesozoico a. Si tratta principalmente di fossili di ammoniti, organismi che si muovevano liberamente nella massa d’acqua del mare b c. I loro gusci di forma a spirale, che potevano raggiungere diametri di oltre un metro, erano suddivisi internamente in numerose camere collegate tra loro da uno stretto canale. Un elemento caratteristico ai fini della classificazione è l’andamento più o meno ondulato e frastagliato della “linea suturale”, ovvero la linea determinata dall’intersezione delle pareti delle camere interne con la superficie del guscio d e f.

La complessità del disegno della linea suturale è aumentata gradualmente durante la storia evolutiva delle ammoniti. Grazie al loro gran numero di specie, ciascuna delle quali ha vissuto per un intervallo limitato di tempo ma con un’ampia diffusione geografica, le ammoniti sono diventati ottimi “fossili guida”. Esse sono utili per la datazione dei terreni del Mesozoico che è stato suddiviso in zone caratterizzate dalla presenza di una o più specie di ammoniti tipiche. Le ammoniti si estinsero, assieme ad altri organismi come i dinosauri, al termine del Mesozoico, 65 milioni di anni fa.