In romagnolo: fisul, fisulon
È una specie parzialmente migratrice, cioè molti ma non tutti gli esemplari si spostano nel periodo invernale. Frequenta, nella stagione favorevole, zone umide di acqua dolce come stagni e laghi. Dopo complessi rituali nuziali, la coppia costruisce il nido, quasi sempre almeno parzialmente galleggiante, su piattaforme di vegetazione acquatica. I pulcini, che sono allevati da entrambi i genitori, possono essere trasportati sul dorso di uno dei due adulti, se stanchi o in pericolo. L’alimentazione è a base di insetti acquatici o piccoli pesci, cacciati con lunghi inseguimenti subacquei
Nel manoscritto di Giacomo Tassinari (1896): Lo svasso comune maschio, in abito di nozze, che trovasi in collezione fu preso presso Massa Lombarda nel luglio del 1854: e sarebbe ritenuto nidificante in quelle valli.