è un prodotto

 

d+

www.d-plus.it

 

design + art direction
Wladimiro Bendandi

 

sviluppo + analisi 
Andrea Leoni

(www.amkdeveloper.net)

Passeracei (ordine III), Colombi (ordine IV), Gallinacei (ordine V), Trampolieri (ordine VI)

Occhione (Burinus oedicnemus)

In romagnolo: curluè

La specie non si riproduce più in Romagna, le ultime nidificazioni accertate risalgono agli anni quaranta del Novecento. Ha bisogno di ambienti pianeggianti, aridi, con vegetazione erbacea rada e zone pietrose, anche greti fluviali e prati-pascoli.

Nel manoscritto di Giacomo Tassinari (1896): Gli occhioni giungono di primavera e ripartono alla fine d’autunno. Sembra però che nelle annate di mite inverno alcuni restino a svernare. Abitano nei greti dei fiumi prima del loro inalveamento: di giorno stanno nelle vetriciaie rimpiattati, e solo a tarda sera escono in cerca del cibo, e fischiano continuamente chiamandosi a vicenda.